Il Dipartimento Tecnologie di Sicurezza (DTS) dell’INAIL, con la collaborazione di Federmacchine, CEI e UNI, ha realizzato due nuovi software in grado di informatizzare alcune prescrizioni di legge riguardanti la sicurezza delle macchine e la conformità delle strumentazioni.
Le norme UNI informatizzate riguardano in particolare le prescrizioni dalle norme
- Uni En 13857:2008 Sicurezza del macchinario – Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori e inferiori
- Uni En 13855:2010 Sicurezza del macchinario – Posizionamento dei dispositivi di protezione in funzione delle velocità di avvicinamento di parti del corpo
La scelta di tali norme è scaturita dall’analisi dei risultati dell’attività di accertamento della conformità di macchine e attrezzature di lavoro ai requisiti di sicurezza e salute svolta dall’INAIL, ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs 81/2008, nella quale si è rilevato che il rischio meccanico, ovvero il rischio di entrare in contatto con le parti pericolose delle macchine, rappresenta oltre il 50% rispetto alla totalità delle non conformità accertate .
“Questo fa comprendere – illustra Di Donato – che spesso si avverta una carenza dell’analisi del rischio, con particolare riferimento alla distanza di sicurezza dalle parti pericolose”.
I nuovi software sono stati realizzati per fabbricanti, progettisti, fornitori, installatori e datori di lavoro, RSPP e RLS/RLST che debbano calcolare le distanze di sicurezza dalle parti pericolose delle attrezzature di lavoro, soprattutto nel caso in cui dispositivi di protezione (materiali e/o immateriali) siano forniti e installati successivamente alla fabbricazione del macchinario o della attrezzatura di lavoro.
INAIL – Software sicurezza macchine
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